Il progettista NIVIUK Tim Rochas svela gli aspetti tecnici di
SKIN 3 e SKIN 3 P
A poche settimane dal lancio della nuova generazione di vele monosiperficie
SKIN 3 e
SKIN 3 P, il progettista della divisone Ricerca&Sviluppo di Niviuk TIM ROCHAS ci svela in un’intervista gli aspetti tecnici che rendono queste due vele rivoluzionarie, oltre che affidabili, sicure e dalle prestazioni assicurate.
«Per me la
SKIN 3 è realmente
la nuova generazione di vele monosuperficie» esordisce così Tim, presentando senza indugio alcuno il suo pensiero su questo nuovo gioello di casa Niviuk.
«C’è stata davvero una grande evoluzione in termini di comportamento ed equilibrio. Si tratta di una vela molto simile a una vela classica con doppia superficie, che offre un’elevata sicurezza passiva. Quello che si ottiene è un perfetto equilibrio sopra la testa, un ampio controllo e questo è importante per la sicurezza passiva. Inoltre diventa più semplice in fase di decollo, atterraggio e alle basse velocità.»
A fare la differenza nella nuova versione di vele SKIN sono senz’altro alcuni importanti aspetti tecnici, che le rendono uniche e rivoluzionarie nel panorama delle vele vele monosuperficie. «Dal punto di vista meramente tecnico, abbiamo migliorato alcuni aspetti a livello di bordo d’attacco, che ora è gonfio e consente di avere una coesione per l’intero profilo della vela fino alle estremità e questo ci ha aiutati in termini di comportamento durante i test per l’omologazione. L’accessibilità di questa vela è elevatissima».