Niviuk ARTIK 5:
la rivista Cross Country pubblica la recensione di Malin Lobb
“L’Artik 5 è indubbiamente al top in termini di rendimento
e di semplicità in decollo in condizioni di vento forte.
Credo non si possa chiedere di più a una vela di classe Sport”.
Il pilota Malin Lobb ha scritto una recensione estremamente completa dell’
Artik 5 per la rivista Cross Country.
Le sue conclusioni sono molto chiare: “Ho trovato l’Artik 5 una vela più durevole ma più leggera rispetto alle altre, […] è indubbiamente al top in termini di rendimento e di semplicità nel decollo in condizioni di vento forte. Credo non si possa chiedere di più a una vela di classe Sport”.
Leggi di seguito i punti salienti della recensione:
“L’allungamento di 6,3 dell’Artik 5 è leggermente maggiore rispetto a quello delle altre vele ma, grazie alla sua natura solida, certamente vola come una vela con allungamento inferiore, rimanendo compatta anche in condizioni turbolente. […] È interessante compararne il peso con quello di altri EN C presenti sul mercato. Si scoprirà che altri produttori utilizzano materiali più leggeri ma il peso delle loro vele risulta sempre superiore a quello dell’Artik 5. […] Davvero impressionante. […] Da una verifica iniziale, la prima cosa che mi ha colpito è stato il volume ridotto delle stecche in Nitinol. […] A mio parere è un peccato che altri produttori non lo utilizzino, offrendo invece al pilota un materiale di livello inferiore, semplicemente per ridurre i costi di produzione”.
“Il decollo mi ha lasciato sorpreso. […] La vela è salita abbastanza lentamente considerando la quantità di vento e ha richiesto un intervento minimo. Il fatto che sia semplice decollare in condizioni di vento forte è un’ottima caratteristica se si arriva da una vela di classe inferiore”.
“La stabilità della vela nel beccheggio mi ha impressionato, convertendo in risalita l’energia presente nell’aria turbolenta in modo davvero efficiente. […] In una lunga planata così come in termica, convertendo ogni bolla in risalita, avrai la possibilità di galleggiare sopra i tuoi compagni di volo”.
“I freni li ho trovati morbidi nella fase iniziale per poi diventare più duri in un tempo relativamente veloce, con un leggero agio nella prima parte della corsa del freno. Trasmettono abbastanza feedback e hanno una pressione sufficientemente ridotta per non farti stancare durante i voli lunghi”.
“[…] questo è il tipo di vela che ispira fiducia e che ti fa desiderare di stare in volo per 6 o 7 ore; mi ha fatto venire voglia di volarla di più, per più tempo”.