Dopo aver raccontato le gesta del Re del Cross Country per tanti anni, non avremmo mai immaginato di dover annunciare la prematura scomparsa di Kurt Eder, avvenuta nella notte tra il 2 e 3 Marzo.
Quando lo abbiamo conosciuto, Kurt era già un mito. Negli anni, mentre compiva i suoi fantastici voli e nell’immaginario collettivo prendeva le sembianze di una leggenda inarrivabile, abbiamo avuto l’onore di conoscere l’uomo che era Kurt Eder, una persona meravigliosa che ci illuminava con la sua semplicità e passione.
Recentemente, quando lo abbiamo incontrato per l’intervista di Volo Libero Mag, ha stupito tutti quelli che si aspettavano di incontrare un cinico agonista. Kurt era semplicemente passione pura e i suoi incredibili voli erano solo il modo migliore che aveva per esprimerla.
Abbiamo avuto la fortuna di condividere con Kurt 12 anni di avventure fantastiche, 12 anni in cui ci ha fatto sognare ad ogni suo volo. Fin da subito vi è stata una grande stima ed ammirazione, ma Kurt era un uomo straordinario e ben presto abbiamo tramutato la nostra collaborazione in amicizia e ogni cosa che abbiamo fatto assieme l’abbiamo vissuta come un gioco, per divertici e per far divertire il mondo del volo con le sue imprese.
Ogni pilota al mondo conosce le imprese di Kurt Eder, tutti hanno ammirato i suoi triangoli e hanno cercato di imitarlo, ma appena qualcuno si avvicinava alle sue imprese lui aveva già immaginato una nuova via.
Ha scritto una pagina indelebile della storia del volo Libero, con centinaia di voli che la maggior parte dei piloti sognano solo. Lo abbiamo incoronato idealmente come il Re del XC e siamo certi che nelle menti e nei cuori dei piloti “sua maestà” sarà per sempre il nostro amico Kurt Eder.
Ci uniamo al dolore della famiglia, degli amici e fan.
Addio Re del XC, uomo meraviglioso e stimato amico.