Il pilota Rupert Hone ha ricevuto il suo Peak 4 all’inizio dell’anno e, dopo aver preso parte a un corso SIV con la sua vela, ha voluto condividere i suoi feedback e le sue opinioni: “La vela mantiene molta pressione interna, cosa che ha risolto un paio di problemi in più di una occasione, in particolare il primo giorno, quando non la controllavo del tutto e non riuscivo a trovare una posizione comoda nella selletta. Avere una pressione interna così elevata fa sì che il lato collassato si riapra rapidamente e, soprattutto, che il centro della vela continua a volare. Così, nonostante i miei sforzi, non sono stato in grado di far collassare un lato della vela, tirando solo le A. Si tratta di una vela con molta energia nelle manovre ma, frenando al momento giusto e rilasciando rapidamente, il Peak 4 si comporta in modo prevedibile e controllabile. Poiché le vele a due linee sono una novità per me, volevo sapere come fosse il controllo con le B. Così, a completamento di virate strette seguite da uscite molto rapide, ho cercato di fermare simmetricamente e stabilizzare la vela, e la manovra ha funzionato abbastanza bene”.
Nello stallo (quando innescato intenzionalmente) il Peak 4 si mantiene molto stabile e, una volta trovata la posizione di backfly, è molto facile da stabilizzare, con una successiva picchiata molto attutita. I suoi punti di forza sono stabilità e confort. Francamente, sono molto sorpreso dal suo comportamento così benevolo negli stalli”.
Dall’altra parte, anche il pilota e campione Acro inglese, David Geiser, ha potuto provare il Peak 4 durante una sessione acro e i risultati si sono rivelati eccezionali. Ecco ciò che ha detto: “La sicurezza e le prestazioni vanno di pari passo in questa vela, sono davvero impressionato. Il suo comportamento è eccellente!”.