La rivista tedesca Thermik e la rivista Free Aero hanno recentemente pubblicato la loro opinione sulla vela di Niviuk: “La Klimber P è, in termini di prestazioni di volo, una vela superiore alla media”.

 

L’ampia recensione della rivista tedesca pone particolare enfasi sulle sue caratteristiche di decollo, affermando che con vento sia debole sia a favore, è incredibilmente facile da gonfiare. Inoltre vengono identificati tre vantaggi principali durante il decollo con vento forte o laterale: “La vela non passa mai avanti e il suo controllo è sensazionale. A dispetto del suo peso leggero, si comporta perfettamente quando è completamente aperta, anche a velocità di 20 km/h. Anche in condizioni di vento laterale, la vela sale diritta sopra la testa e si corregge con facilità”.

 

Free Aero, dal canto suo, sottolinea quanto segue relativamente al decollo: “A terra si comporta bene e, a dispetto del suo allungamento, la vela risulta sempre molto docile. Il gonfiaggio è facile in qualunque condizione. Questo rappresenta un grande vantaggio per una vela che sarà spesso usata in condizioni difficili, in decolli stretti, rocciosi o ripidi”.

 

In aria, entrambe le riviste hanno trovato il Klimber P un’ala precisa, diretta e con una breve corsa del freno. Secondo Thermik: “Il Klimber P è una vela completa. Il suo equilibrio perfetto si identifica come il suo punto di forza. Le sue caratteristiche sono perfettamente equilibrate: buona tensione della vela, molteplici possibilità di virata e risposte precise danno come risultato un pilotaggio armonioso. Le ottime sensazioni ai comandi della vela sono immediate”. Dall’altra parte, anche Free Aero non si risparmia: “[…] Il grande vantaggio del Klimber P è, al di là delle pure prestazioni, la sua capacità di volare senza esitazioni, accelerare al massimo anche in aria mossa e turbolenta, senza smettere di essere incredibilmente confortevole per il pilota. La vela è stata omologata EN D, ma sembra di volare un C facile. Divertente!”.

 

Philippe Lami, nella sua recensione per Free Aero, evidenzia anche l’implementazione della tecnologia Nitinol: “Il Nitinol? Niviuk è attualmente l’unico produttore ad integrare il Nitinol nella maggior parte delle sue vele con l’obiettivo di rinforzare i bordi di attacco. Questa combinazione di nichel e titanio è molto utilizzata in medicina e offre grandi vantaggi: grande elasticità, memoria di forma, diametro molto ridotto, molto leggero e indistruttibile. Le stecche di Nitinol mettono in tensione il bordo di attacco in modo costante e, soprattutto, permettono che venga piegato senza nessun tipo di limitazione, a differenza del nylon. Si reduce la superficie di frizione al contatto con il suolo e, in questo modo, l’usura della vela è ridotta, se si compara con le stecche di materiale plastico”.

 

Puoi leggere l’articolo originale della rivista Thermik qui. (Traduzione inglese qui).

Puoi leggere l’articolo originale di Free Aero qui.